Oggi è
domenica.
Mi sono
svegliata prestissimo, nonostante io abbia fatto schifosamente tardi ieri sera,
quindi ne approfitto per scrivere un piccolo post.
Questa pigra
mattina domenicale parliamo dei giorni della settimana e delle corrispondenze
divine.
Non stupisce
nessuno che, in italiano, ogni giorno è associato a una divinità romana.
L'espressione
"Nè di Venere né di Marte, non si sposa né si parte né si dà principio
all'arte" deriva proprio da tali corrispondenze, che renderebbero il
venerdì ed il martedì giorni di cattivo auspicio per certe cose.
La stessa
storia vale per i giorni della settimana germaniche. Va segnalato che questo è
probabilmente dovuto all'influenza romana, i quali amavano il sincretismo; infatti,
le assciazioni divine descritte da Tacito in "Germania" coincidono
con le corrispondenze settimanali.
Domenica:
Giorno
associato al Sole, femminile nella cultura germanica (Inglese: Sunday, Tedesco: Sonntag, Olandese Zonntag).
Lunedì:
Giorno della
Luna in Italia, è anche il giorno della Luna nel paganesimo Germanico (Tedesco:
Montag, Inglese: Monday) Segnalo però che la luna, nella cultura germanica, è
maschile;
Martedì:
Giorno di
Tyr, un dio guerriero custode del Thing (Tedesco: Dienstag ovvero giorno di assemblea, Inglese: Tuesday, Danese: Tirsdag);
Il Thing, ovvero l'assemblea di governo, si teneva molto probabilmente dunque
di Martedì;
Mercoledì:
Giorno di
Odino, detto anche Wodan (Inglese: Wednesday, Olandese: Woensdag);
Giovedi:
Giorno di
Thor, dio guerriero e signore dei fulmini (Inglese: Thursday Tedesco: Donnerstag)
Venerdì:
Giorno sacro
a Frigg, dea del focolare, dell'amore, della maternità e della magia
(Inglese: Friday, Tedesco: Freitag)
Sabato:
E'
interessante che questo giorno prenda il nome da Saturno (Inglese: Saturday)
Originariamente,
guardando il norreno, l'antico germanico e l'antico sassone (Lørdag, Laugo Dagaz e Sunnanæfen) si
arriva a "giorno del lavaggio" e "vigilia del sole".
Seguendo
l'associazione romano-germanica, la figura più prossima a Saturno sarebbe Ymir.
Il fatto che si sia preferito invece parlare del bucato, del giorno seguente o
di Saturno la dice lunga sulla posizione di Ymir nella cultura germanica!
Infine
concludo con una piccola segnalazione: nella nostra cultura moderna, il nuovo
giorno inizia a mezzanotte, o almeno mentalmente per noi inizia la mattina.
Nella cultura germanica il nuovo giorno iniziava con il concludersi del
tramonto. Se provate, ogni tanto, a pensare alla sera come l'inizio della
giornata, potreste notare delle considerazioni interessanti.
Trovato qualche riferimento anche qui dove sabato è chiamato Seterne's day in Sassone: https://books.google.it/books?id=n_5VAAAAYAAJ&pg=PA150&lpg=PA150&dq=Seterne+day+saxon&source=bl&ots=gY3k3wEst3&sig=ogF3oWI8sat41TeWjfcqhfvIfpw&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjQ5aGOxufRAhXB0RoKHXzZBlkQ6AEIHDAA#v=onepage&q=Seterne%20day%20saxon&f=false
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